La tossina botulinica di tipo A (conosciuta con i nomi commerciali di Bocouture, Vistabex, Azzalure) è un farmaco utilizzato in medicina sin dal 1978. La tossina botulinica è prodotta dal Clostridium Botulinum e ha la caratteristica di bloccare la contrazione muscolare: iniettata nel muscolo, blocca la liberazione di acetilcolina a livello della placca neuromuscolare, impedendo la trasmissione dell'impulso nervoso.
L’efficacia della tossina botulinica si ha dunque nel trattamento di rughe causate dalla ripetuta azione dei muscoli sottostanti, mentre rughe e solchi determinati dal fotoinvecchiamento o dall'eccessivo rilassamento della pelle NON migliorano se trattati con il botulino, ma richiedono l’uso di fillers.Nell’ambito della medicina estetica la tossina botulinica è oggi tra i più richiesti trattamenti in assoluto, grazie agli ottimi effetti nell’eliminazione delle rughe di espressione, bloccando i muscoli mimici, in assenza di effetti collaterali significativi. Il botulino con finalità estetiche ha come sede elettiva di utilizzo il terzo superiore del volto, in particolare per il trattamento delle rughe della fronte, delle rughe glabellari (le rughe verticali tra le sopracciglia), delle rughe perioculari ("zampe di gallina" attorno agli occhi); viene utilizzato inoltre per il trattamento dell’iperidrosi (sudorazione eccessiva) in particolare di mani, piedi e ascelle.
Il trattamento viene effettuato in ambulatorio e dura circa 10-15 minuti e consiste nell’iniettare, con una siringa dotata di un ago piccolissimo, alcune gocce del prodotto all’interno dei muscoli mimici da cui si originano le rughe di espressione che desideriamo eliminare. La distensione delle rughe inizia dopo 2-3 giorni dal trattamento e si completa nell'arco di 7-8 gg. Dopo il trattamento viene raccomandato di non strofinare energicamente la parte trattata e di evitare sport che prevedano salti o movimenti significativi con la testa per 24 ore, per evitare la diffusione del prodotto in zone non volute.
La tossina botulinica può essere se necessario utilizzata in associazione a trattamenti fillers. L 'uso off-label della tossina botulinica deve essere spiegato e compreso dal paziente che si sottopone ad un trattamento in aree differenti dal terzo superiore.
Non vi sono sostanzialmente controindicazioni per l’uso della tossina botulinica che, come già detto, è ampiamente e da tempo utilizzata in vari campi medici. Ne viene evitato l’impiego nelle donne in gravidanza e nei soggetti con patologie neuromuscolari. Eventuali disturbi conseguenti all’iniezione, quali indolenzimento, cefalea, senso di pesantezza sono rari (3%) e si risolvono in poche ore o se causati dal sovradosaggio, dopo qualche giorno.